FRANCOBALDO CHIOCCI – Umbro di Gubbio, cavaliere di Malta, laureato in Giurisprudenza, giornalista professionista dal 1959, per oltre trent’anni a Il Tempo di Roma prima con Renato Angiolillo e poi con Gianni Letta, ha seguito come inviato speciale i principali avvenimenti italiani e internazionali, a cominciare dal viaggio di Paolo VI in Palestina. Poi è stato firma nazionale de Il Giornale, prima con Vittorio Feltri e poi con Maurizio Belpietro, dopo aver diretto quotidiani: a Firenze le Gazzette della catena Longarini, ad Ancona Il Corriere Adriatico e a Napoli il Giornale del Sud. Ha insegnato alla Scuola superiore di Giornalismo della Luiss e, tra i vari riconoscimenti ottenuti, ha vinto i premi Hemingway per il giornalismo, Ucsi-Recoaro alla carriera, Montecatini, Valentino d’oro, il Caravella, il Città di Penne.
Delle sue molteplici esperienze sono testimonianza anche numerosi libri. Tra questi, Gli ultimi samurai sui kamikaze giapponesi, Lacrime e bugie per l’India sulla crociata sbagliata per sfamare gli indiani, L’Arpa, la Croce, il Fucile sulla guerra di religione in Irlanda, le biografia Donna Rachele e Il Matto di Dio (sul beato Cottolengo), il Dizionario dei sentimenti nobili e ignobili in ricordo di Luciano Cirri, Gli affondatori del cielo e, ultimo, con l’umorista Enrico Vaime, Si metta per un attimo nelle mie penne.
Soprattutto ha scritto di Padre Pio e su Padre Pio sin dall’inizio degli anni 60 con una inchiesta per Il Tempo in 45 puntate dal titolo Le stigmate di un frate sotto l’unghia dei diavoli, che ha denunciato, per la prima volta nel dopoguerra, i più scabrosi retroscena delle persecuzioni subite dal santo di Pietrelcina, anticipando la imponente documentazione contenuta nel successivo libro-dossier in tre volumi Padre Pio, storia di una vittima, scritto insieme con Luciano Cirri. Altri suoi libri sullo stesso tema: Padre Pio non è morto (Gallorosso editore), I nemici di Padre Pio (Reporter Mondadori), Padre Pio, cent’anni di gratitudine (editore Volpe) e, ultimo, L’uomo che salvò Padre Pio (Adn-Kronos libri) su Emanuele Brunatto, l’avventuriero e “pubblico peccatore” che, sin dalla prima persecuzione, fu in prima fila nella difesa del santo che l’aveva convertito. Una curiosità: sulla copertina del libro dedicato a padre Pio cent’anni di gratitudine il bambino baciato da padre Pio è il figlio Gian marco attuale direttore de il Adnkronos e il Tempo. Francobaldo Chiocci può essere considerato un DIVULGATORE delle opere e della santità di padre Pio.
Libri su Padre Pio:
Padre Pio. Cent’anni di Gratitudine, Volpe 1987;
Padre Pio non è Morto, Gallo rosso editrice 1969;
Storia di una vittima, I libri del NO 1967;
I nemici di Padre Pio, Edizione reporter 1968;
L’uomo che salvò Padre Pio, Adrkronoslibri 2003.
Le stigmate di un frate sotto l’unghia del diavolo, Inchiesta giornalistica in 45 puntate per il giornale “Tempo”.
